Roma, Pontificio Istituto Orientale, foto del convegno GRAC tenutosi nell'anno 2009

Percorso

Assunzione della nuova ʿayn e della nuova hamzah

Ormai da diversi anni lo standard unicode ha indicato il codice più appropriato per trascrivere il suono corrispondente alla lettera ʿayn e alla lettera hamzah.

A partire dall'introduzione dell'informatica tali suoni erano trascritti semplicemente: con il segno della virgoletta aperta la ʿayn  (ASCI 96); con l'apostrofo la hamza (ASCI 39).

Lo sviluppo dell'informatica permette ora che tali segni siano sostituiti quasi in automatico con glifi più "rotondi" e più confacenti all'occhio del lettore quali UNICODE 8216 e UNICODE 8217 a seconda delle impostazioni di sostituzione automatica dei caratteri durante la digitazione come nell'immagine seguente:

 

I testi così trascritti però non sono corrispondenti allo standard UNICODE in modo pieno dove invece tali suoni sono stati codificati con UNICODE 702 e 703.

Vedi qui di seguito quanto specificato nella tabella Unicode Spacing Modifier Letters Range: 02B0–02FF

Tali segni, visualizzati secondo il font più comune dei documenti, il Times New Roman, appaiono però piuttosto esigui e quasi difficili da scorgere.

Perciò nel font utilizzato prevalentemente nelle pubblicazioni del Grac, il Simoncini Garamond, i due segni appaiono un po' più pronunciati e visibili.

Come inserire in un testo la nuova ain e la nuova hamza?

Si può usare il template per l'inserimento veloce dei segni diacritici  Installazione del template per i caratteri diacritici per Word in Windows 10

oppure vedi articolo

Come creare delle scorciatoie (shortcut) per i caratteri diacritici in Office 2013 e successivi